Guida all’uso dell’ortica per realizzare fertilizzanti naturali

Considerata la regina delle piante officinali, l’ortica rappresenta una vera e propria miniera di nutrienti preziosi. Il mese di maggio è il periodo perfetto per la raccolta, se si desidera ottenere il massimo dei benefici. Le sue proprietà benefiche sono davvero innumerevoli; in questo articolo, tuttavia, ci concentreremo in particolare sulla sua straordinaria efficacia come antiparassitario e fertilizzante naturale, risorsa preziosa per chi si dedica al giardinaggio.

Ortica: un fertilizzante naturale eccezionale per il tuo giardino

Un numero crescente di persone sceglie soluzioni casalinghe ed ecosostenibili, più economiche, pratiche e rispettose dell’ambiente. Il giardinaggio è uno dei settori in cui le alternative naturali stanno riscuotendo sempre più successo. In quest’ottica, vogliamo suggerirvi un fertilizzante e antiparassitario completamente naturale, che non ha nulla da invidiare ai prodotti chimici presenti sul mercato: l’ortica.

Guida all’uso dell’ortica per realizzare fertilizzanti naturali

Approfittando delle miti giornate primaverili, è possibile organizzare piacevoli passeggiate in campagna per raccogliere l’ortica. Diffusa e facilmente riconoscibile grazie alle sue foglie ricoperte di peli urticanti, questa pianta è tra le più ricche di proprietà benefiche che la natura ci offre. Tra i suoi molteplici utilizzi, uno dei più interessanti è sicuramente quello legato al giardinaggio.

Il macerato di ortica si rivela un fertilizzante naturale di grande efficacia, ideale per nutrire orti, alberi da frutto, fiori e piante aromatiche. Oltre a fornire un apporto ricco di sostanze nutritive, l’ortica protegge le piante da numerosi parassiti, in particolare afidi, ragnetti rossi, mosche delle ciliegie e da molte malattie fungine.

Come preparare un fertilizzante naturale con il macerato di ortica

Questo periodo dell’anno è perfetto per realizzare un macerato di ortica da utilizzare come concime naturale nel proprio giardino. Si tratta di una soluzione a basso costo, ecologica e ricca di nutrienti: la scelta ideale per chi desidera prendersi cura delle proprie piante in modo naturale. Per prepararlo, occorre raccogliere circa un chilo di foglie di ortica; maggio è il mese migliore per sfruttare appieno le sue proprietà benefiche.

Guida all’uso dell’ortica per realizzare fertilizzanti naturali

Scegliete le foglie più giovani, esposte al sole e non ancora fiorite; lavatele accuratamente, sminuzzatele e sistematele in un recipiente di vetro riempito con dieci litri di acqua tiepida. Evitate di riempire il contenitore fino all’orlo, poiché durante la fermentazione si formerà della schiuma. Lasciate macerare il composto per circa 15 giorni, mantenendo il recipiente aperto ma protetto con una retina, così da evitare che vi entri sporcizia.

È consigliabile conservare il macerato in un luogo fresco e al riparo dalla luce. Quando la formazione di schiuma cesserà, sarà il segnale che il macerato di ortica è pronto all’uso. In questo periodo, il liquido assumerà una colorazione scura, tendente al marrone, e un odore intenso: tutto assolutamente normale, segno che il processo è avvenuto correttamente!

Come utilizzare il macerato di ortica in giardino

Una volta ottenuto il macerato dalle foglie di ortica, filtratelo con un colino o un tessuto adatto e versatelo in contenitori di vetro scuro ben chiusi. Se conservato in un luogo fresco, il macerato può mantenersi efficace fino a un anno. Diluendolo nell’acqua per le annaffiature, potrete utilizzarlo come fertilizzante naturale per le vostre piante; spruzzato direttamente sulle foglie, svolgerà anche una preziosa azione antiparassitaria.

Guida all’uso dell’ortica per realizzare fertilizzanti naturali

L’ideale è applicare il macerato di ortica al mattino presto o nelle ore serali, per evitare che il sole possa bruciare le foglie. È preferibile non utilizzarlo durante la fase di maturazione dei frutti destinati alla conservazione. Ma perché l’ortica viene così spesso impiegata nell’orto e in giardino come concime naturale, in alternativa ai prodotti chimici disponibili nei negozi?

Prima di tutto, il macerato di ortica è ricchissimo di nutrienti azotati, come la betaina e l’acido folico, sostanze naturali che favoriscono la crescita vigorosa delle piante. Inoltre, è particolarmente abbondante di minerali fondamentali, tra cui silicio, magnesio, zinco, ferro e zolfo, oltre a contenere numerosi aminoacidi essenziali per il benessere del mondo vegetale.

Macerato di ortica e piante: tutti i benefici

Oltre alle qualità nutrizionali già descritte, è importante sottolineare che l’ortica, una volta macerata, diventa una fonte preziosa di potassio, minerale fondamentale per la salute delle piante. Contiene inoltre fenoli, composti organici che esercitano una potente azione fungicida e antiparassitaria, particolarmente efficace contro afidi e ragnetti rossi.

Guida all’uso dell’ortica per realizzare fertilizzanti naturali

L’ortica è anche ricchissima di vitamine C, K e del gruppo B, oltre che di carotenoidi, sostanze che donano alle piante colori vivaci come il rosso, l’arancione e il giallo. Tutti questi nutrienti si concentrano nel macerato di ortica, diventando facilmente assimilabili dalle piante durante le annaffiature.

Come abbiamo visto, i motivi per cui vale la pena utilizzare l’ortica in giardino sono davvero numerosi; non ultimo, il fatto che si tratta di un fertilizzante completamente naturale, rispettoso dell’ambiente, della salute umana e degli animali domestici. Privo di sostanze chimiche nocive, rappresenta la scelta ideale soprattutto per chi ha bambini o animali in casa.

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