Eredità e donazioni: adesso cambia tutto! Scopri subito se sei tra gli italiani coinvolti

Le questioni relative a eredità e donazioni sono numerose e spesso oggetto di discussioni animate. Si tratta, infatti, di tematiche di grande rilevanza e sensibilità, che ciascuno dovrebbe conoscere per comprendere come orientarsi dal punto di vista giuridico nel caso in cui si venga coinvolti in trasferimenti patrimoniali di questa natura.

Eredità: di cosa si tratta?

Il termine “eredità” indica il trasferimento, a seguito della morte di una persona, di una pluralità di beni – siano essi mobili, immobili, somme di denaro, ma anche diritti e obblighi, inclusi eventuali debiti – agli eredi. Questo passaggio può avvenire secondo due modalità principali, che vengono illustrate nel paragrafo successivo.

Immagine selezionata

La prima modalità è rappresentata dal testamento, un atto scritto che può assumere diverse forme. Il testamento olografo, ad esempio, è redatto, datato e sottoscritto interamente di proprio pugno dal defunto. In questo documento, la persona dispone la ripartizione del proprio patrimonio, indicando il numero degli eredi e le rispettive quote, nel rispetto delle quote di legittima riservate per legge a coniuge, figli e genitori.

Il testamento pubblico viene invece redatto da un notaio alla presenza di testimoni, mentre il testamento segreto viene consegnato sigillato al notaio. La seconda modalità è la successione legittima: in assenza di testamento, la legge stabilisce la ripartizione dei beni tra gli eredi legittimi secondo criteri precisi. Se non vi sono eredi, il patrimonio viene acquisito dallo Stato.

Donazione: di cosa si tratta?

La donazione consiste nell’atto con cui una o più persone, dette donanti, trasferiscono gratuitamente, quando sono ancora in vita, beni o diritti di loro proprietà a favore di un’altra persona. Si tratta di un vero e proprio contratto, caratterizzato da formalità e irrevocabilità, che deve essere stipulato davanti a un notaio.

Immagine selezionata

I beni oggetto di donazione possono essere di natura molto varia. Tra i casi più frequenti si annoverano immobili – come case, appartamenti o terreni – ma anche partecipazioni societarie, azioni, somme di denaro e altri beni di valore. Le donazioni vengono spesso utilizzate come strumenti per anticipare il trasferimento di ricchezze tra generazioni, che altrimenti verrebbero trasmesse solo per successione ereditaria.

Anche per quanto riguarda le donazioni, la normativa vigente è articolata e disciplina in modo dettagliato diversi aspetti: ad esempio, se una donazione lede i diritti degli eredi legittimi, questi ultimi, alla morte del donante, possono agire per ottenere la restituzione dei beni o del loro valore, in misura corrispondente a quanto spetta loro per legge.

Alcuni importanti aspetti fiscali

In Italia, la legge prevede che i trasferimenti di denaro e beni per successione ereditaria o donazione siano soggetti al pagamento dell’imposta di successione e dell’imposta di donazione, rispettivamente. L’ammontare di queste imposte viene generalmente determinato in base al valore dei beni trasferiti e al grado di parentela tra chi trasferisce e chi riceve il patrimonio.

Immagine selezionata

Nel 2024, ad esempio, le aliquote previste per successioni e donazioni risultavano pari al 4% per coniuge e figli, con una franchigia di 1 milione di euro ciascuno. Per fratelli e sorelle, l’aliquota saliva al 6%, con una franchigia di 100.000 euro.

La stessa aliquota del 6% si applicava anche ai parenti fino al quarto grado, ma senza alcuna franchigia. Per tutti gli altri soggetti, come amici o persone non legate da vincoli di parentela, l’aliquota prevista era dell’8%, anch’essa senza franchigia.

Le ultime novità

Da tempo, in Italia, si discute della possibilità di riformare l’imposta di successione, con l’introduzione di nuove misure. Tra le proposte avanzate nel corso degli anni figurano l’aumento delle aliquote per i grandi patrimoni e l’introduzione di una tassa patrimoniale proporzionale all’entità dell’eredità ricevuta.

Immagine selezionata

Inoltre, si è discusso anche della possibilità di ridurre le franchigie previste per figli e coniugi. Nonostante questi temi siano stati oggetto di ampio dibattito e abbiano suscitato numerose discussioni, allo stato attuale la normativa italiana non ha subito modifiche sostanziali in materia di successioni e donazioni.

In conclusione, pur rappresentando strumenti fondamentali per la gestione e la trasmissione del patrimonio familiare e pur essendo regolati da un quadro normativo ampio e articolato, eredità e donazioni non hanno subito, al momento, cambiamenti significativi rispetto alle regole attualmente in vigore. È comunque essenziale mantenersi costantemente aggiornati sulle eventuali evoluzioni legislative in questo ambito.

Lascia un commento